mercoledì 16 gennaio 2013

Bando per l'affidamento dell'asilo nido e servizi integrativi


AVVISO PUBBLICO
FINALIZZATO ALL’ACQUISIZIONE
DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE VOLTE ALL’AFFIDAMENTO
DELL'ASILO NIDO E SERVIZI INTEGRATIVI
VISTO il decreto assessoriale 4025 del 12/11/08 pubblicato nella G.U.R.S. n56 del 05/12/2008 ad oggetto “criteri e modalità per l'erogazione di contributi destinati all'implementazione del servizio di asilo nido e micro nido comunale..”
VISTA la delibera di G.M. n.21 del 27/02/2009 ad oggetto “Approvazione intervento progettuale;
VISTO  la  richiesta  di  finanziamento  presentata  da  Comune  di  Castelbuono  n.prot. 3379 del 27/02/2009
VISTO il D.D. n. 770 del 16.4.2010 di approvazione programma di finanziamenti  per la implementazione del servizio di asili nido comunali;
VISTO il D.D. 248 del 08/03/2011 di approvazione del piano di interventi con cui si comunica l'approvazione del progetto presentato dal comune di Castelbuono per un contributo pari ad € 348.864,53;
VISTA  la nota dell'Ass.to Regionale n.50339 del 19/12/2012 ad oggetto “ D.D. 4025 del 12/11/2008 programma straordinario finalizzato all'implementazione del servizio di asilo nido e/o micro nido comunale -  comunicazione avvio procedure per l'attuazione del programma..”
CONSIDERATO CHE:
è intendimento di questa Amministrazione valutare l'attivazione dell'Asilo Nido ricorrendo  a  forme  di  esternalizzazione  del  servizio,  come  da  progetto finanziato,
SI INVITANO
I  soggetti  interessati  a  presentare  manifestazioni  di  interesse  volte
all’affidamento del servizio di asilo nido ed attività integrative per l'infanzia che abbia una copertura minima giornaliera di 10 ore.
1. DESTINATARI
Possono  presentare  proposte  gli  enti  e  le  organizzazioni  del  privato  sociale, singoli o associati in Associazione Temporanea di Scopo, afferenti alle seguenti categorie:
-  Associazioni di promozione sociale (legge 7/12/2000 n. 383);
-  Cooperative sociali (legge 8/11/1991 n. 381);
-  Organizzazioni di volontariato (legge 11/08/1991 n.266);
-  Organizzazioni non lucrative di utilità sociale iscritte all’anagrafe unica;
- Fondazioni, enti morali, enti ecclesiastici e associazioni con finalità compatibili alle finalità dell’avviso;
-  Organizzazioni  non  governative  (ONG)  legge  n.  49/87  e  che,  alla  data  di  presentazione della domanda, abbiano i seguenti requisiti:
Alla data di presentazione della proposta, gli enti e le organizzazioni richiedenti devono  trovarsi  nel  pieno  e  libero  esercizio  dei  propri  diritti,  non  essendo sottoposte  a  procedure  concorsuali    ad  amministrazione  controllata  e  non devono avere contenziosi e/o procedure pendenti nei confronti del Comune di Castelbuono;
2. DESCRIZIONE DELLA STRUTTURA
Le planimetrie e gli elaborati tecnici della struttura relativa all'Asilo Nido sito in via Mazzini sono visionabili presso l’Ufficio Tecnico Comunale, mentre il progetto dei servizi integrativi è visionabile presso l'ufficio Pubblica Istruzione;
3. CONDIZIONI
L'Amministrazione Comunale,  in rispetto del  decreto assessoriale del 12/11/08, si impegna ad erogare a favore dell'ente affidatario, per il primo triennio:
− un  contributo  annuale  per  spese  di  gestione  pari  ad  €  20.000,00  per  un totale di € 60,000,00.
− un contributo annuale di € 22.000,00 per servizi integrativi per un totale di € 66.000,00.
-  si  impegna  inoltre  a  fornire  n.  1  unità  di  ausiliare  e  1  unità  di  assistente all'infanzia;
L'Ente affidatario dovrà obbligatoriamente garantire:
− la  continuità  del  servizio  per  ulteriori  2  anni  anche  in  assenza  di  ulteriori contributi pubblici;
− la corresponsione  di un affitto mensile pari ad € 1000,00;
− la compartecipazione al costo del personale comunale pari ad € 20.000,00;
− l'onere dei costi di gestione (utenze ecc.)
− la manutenzione ordinaria dell'immobile;
4. DOCUMENTAZIONE
La  proposta,  a  pena  di  inammissibilità,  dovrà  essere  sottoscritta  dal
rappresentante  legale  dell'Ente  ed  accompagnata  dalla  seguente
documentazione:
a) Relazione illustrativa contenente:
- profilo del soggetto istante;
- descrizione delle attività svolte dallo stesso nell’ultimo triennio;
-  descrizione  dell’organizzazione  di  impresa  e  dell’occupazione  prevista  per  la gestione  della  struttura,  con  l’indicazione  delle  risorse  umane  che  verranno impegnate;
b)  Proposta  progettuale  da  presentare  in  max  10  cartelle  formato  A4,  con annesso piano dei costi di gestione;
c) Dichiarazione sostitutiva autenticata ai sensi di legge e contenente: una sintesi degli obiettivi statutari,  i dati del rappresentante legale e dell’intera compagine societaria,  quali  sono  i  suoi  organi  di  amministrazione  e  le  persone  che  li compongono, con i poteri loro conferiti;
d) Dichiarazione sostitutiva autenticata ai sensi di legge e contenente l'assunzione di impegno a rispettare le condizioni di cui al punto 3Busta “B”
f)  Dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione  che  nei  propri  confronti  non
sussistono le cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 del D.Lvo 06/09/2011 n° 159.
5.  MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE
Le  proposte,  complete  di  tutta  la  documentazione  indicata  nel  presente  Avviso, dovranno  pervenire,  a  pena  di  inammissibilità,  in  plico  chiuso,  sigillato  controfirmato  sui  lembi  di  chiusura,  recante  all’esterno  la  dicitura:  ”Avviso Pubblico  finalizzato  all’acquisizione  di  manifestazioni  di  interesse  volte all’affidamento  dell'Asilo  Nido  e  Servizi  Integrativi”  presso  l’Ufficio Protocollo del Comune, entro e non oltre le ore 12,00 dell'25/01/2013
Le istanze di adesione pervenute fuori termine o incomplete saranno considerate inammissibili.
5. CRITERI DI AMMISSIBILITA’
Non  saranno  ammesse  alla  valutazione,  le  istanze  non  corredate  dalla
documentazione  di  cui  al  precedente  punto  4  del  presente  Avviso  Pubblico,  né quelle pervenute dopo la data di scadenza dello stesso.
6. CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE
Le  proposte  giudicate  ammissibili  saranno  valutate  in  applicazione  dei  seguenti criteri con i relativi punteggi riportati a fianco:
Criteri e Punteggi
1 Esperienza pregressa nel settore vantata dal partecipante ( Max Punti 20):
Punti 2 per ciascun anno di attività,  coerente con gli obiettivi della proposta
progettuale, esercitata dal proponente.
2 Occupazione  creata  dalla  iniziativa  ed  eventuale  coinvolgimento  di  giovani, donne, LSU, CIG, lavoratori in mobilità, presenza di donne (Max Punti 30): 
Punti 2 per ogni nuova assunzione.
Punti  1  per  ogni  nuova  assunzione  appartenente  alle  seguenti  categorie:
giovani di età inferiore a 40 anni, donne, LSU, CIG, lavoratori in mobilità. Si
precisa  che  il  concorrente  può  raggiungere  il  punteggio  massimo  anche
combinando tra loro i superiori indicatori.
3 Qualità proposta progettuale (Max Punti 50 ):
Proposta progettuale poco coerente e poco chiara (Punti 10);
Proposta progettuale coerente e funzionale ( Punti 30);
Proposta  progettuale  significativamente  rilevante,  coerente  e  funzionale  con quanto previsto dalle strategie dell’Avviso Pubblico (Punti 50).
7. AFFIDAMENTO DELLA STRUTTURA
Nel caso di selezione della proposta da parte dell’Amministrazione, i rapporti con il soggetto proponente verranno regolati da apposito Contratto di affitto della durata di 5 anni rinnovabile, da stipularsi successivamente.
Saranno comunque esclusivamente  a  carico  dell’affidatario  le  spese relative alle utenze  (energetiche,  idriche,  telefoniche,  etc)  nonché  tutte  le  responsabilità connesse  alla  conduzione  della  struttura,  comprese  quelle  per  eventuali  danni cagionati a terzi.
8. RISOLUZIONE ANTICIPATASi procederà alla risoluzione del Contratto di affitto, nei seguenti casi:
1) Gravi inadempienza di carattere amministrativo-gestionale;
2) Mancata corresponsione di due canoni di affitto consecutivi;
3) Diverso utilizzo rispetto all’originaria destinazione d’uso.
9. NORME FINALI
Per  quanto  non  espressamente  previsto  dal  presente  avviso  si  rimanda  alla normativa  vigente  in  materia  di  contratti  pubblici  e  alla  normativa  relativa all’amministrazione del patrimonio e contabilità generale dello Stato.
La presentazione della manifestazione di interesse non attribuisce alcun diritto al soggetto proponente in merito all’affidamento della struttura di che trattasi e non costituisce impegno alcuno per il Comune, il quale si riserva ogni valutazione, a proprio insindacabile giudizio, circa la bontà della proposta valutata.
Ciascun richiedente si assume la piena responsabilità civile, penale e patrimoniale derivante  da  dichiarazioni  incomplete,  false  o  mendaci  contenute  nell’istanza  di partecipazione e negli allegati.
Lì 15.01.2013
Il Resp.le del IV Settore
F.to Dr. Vincenzo Schillaci

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