AVVISO PUBBLICO
FINALIZZATO ALL’ACQUISIZIONE
DI MANIFESTAZIONI DI
INTERESSE VOLTE ALL’AFFIDAMENTO
DELL'ASILO NIDO E SERVIZI INTEGRATIVI
VISTO il decreto assessoriale 4025 del 12/11/08 pubblicato
nella G.U.R.S. n56 del 05/12/2008 ad oggetto “criteri e modalità per l'erogazione di
contributi destinati all'implementazione del servizio di asilo nido e micro nido
comunale..”
VISTA la delibera di G.M. n.21 del 27/02/2009 ad oggetto
“Approvazione intervento progettuale;
VISTO la richiesta
di finanziamento presentata
da Comune di
Castelbuono n.prot. 3379 del 27/02/2009
VISTO il D.D. n. 770 del 16.4.2010 di approvazione programma
di finanziamenti per la implementazione del servizio di asili nido comunali;
VISTO il D.D. 248 del 08/03/2011 di approvazione del piano di
interventi con cui si comunica l'approvazione del progetto presentato dal comune di
Castelbuono per un contributo pari ad € 348.864,53;
VISTA la nota
dell'Ass.to Regionale n.50339 del 19/12/2012 ad oggetto “ D.D. 4025 del 12/11/2008 programma straordinario finalizzato
all'implementazione del servizio di asilo nido e/o micro nido comunale - comunicazione avvio procedure per
l'attuazione del programma..”
CONSIDERATO CHE:
è intendimento di questa Amministrazione valutare
l'attivazione dell'Asilo Nido ricorrendo a forme
di esternalizzazione del
servizio, come da
progetto finanziato,
SI INVITANO
I soggetti interessati
a presentare manifestazioni di interesse volte
all’affidamento del servizio di asilo nido ed attività
integrative per l'infanzia che abbia una copertura minima giornaliera di 10 ore.
1. DESTINATARI
Possono
presentare proposte gli
enti e le
organizzazioni del privato
sociale, singoli o associati in Associazione Temporanea di Scopo,
afferenti alle seguenti categorie:
- Associazioni di
promozione sociale (legge 7/12/2000 n. 383);
- Cooperative sociali
(legge 8/11/1991 n. 381);
- Organizzazioni di
volontariato (legge 11/08/1991 n.266);
- Organizzazioni non
lucrative di utilità sociale iscritte all’anagrafe unica;
- Fondazioni, enti morali, enti ecclesiastici e associazioni
con finalità compatibili alle finalità dell’avviso;
- Organizzazioni non
governative (ONG) legge
n. 49/87 e
che, alla data
di presentazione della domanda,
abbiano i seguenti requisiti:
Alla data di presentazione della proposta, gli enti e le
organizzazioni richiedenti devono trovarsi nel
pieno e libero
esercizio dei propri
diritti, non essendo sottoposte a procedure
concorsuali né ad
amministrazione controllata e
non devono avere contenziosi e/o procedure pendenti nei confronti
del Comune di Castelbuono;
2. DESCRIZIONE DELLA STRUTTURA
Le planimetrie e gli elaborati tecnici della struttura
relativa all'Asilo Nido sito in via Mazzini sono visionabili presso l’Ufficio Tecnico
Comunale, mentre il progetto dei servizi integrativi è visionabile presso l'ufficio
Pubblica Istruzione;
3. CONDIZIONI
L'Amministrazione Comunale,
in rispetto del decreto
assessoriale del 12/11/08, si impegna ad erogare a favore dell'ente affidatario, per il
primo triennio:
− un contributo annuale
per spese di
gestione pari ad
€ 20.000,00 per un totale di € 60,000,00.
− un contributo annuale di € 22.000,00 per servizi
integrativi per un totale di € 66.000,00.
- si impegna
inoltre a fornire
n. 1 unità
di ausiliare e
1 unità di
assistente all'infanzia;
L'Ente affidatario dovrà obbligatoriamente garantire:
− la continuità del
servizio per ulteriori
2 anni anche
in assenza di
ulteriori contributi pubblici;
− la corresponsione di
un affitto mensile pari ad € 1000,00;
− la compartecipazione al costo del personale comunale pari
ad € 20.000,00;
− l'onere dei costi di gestione (utenze ecc.)
− la manutenzione ordinaria dell'immobile;
4. DOCUMENTAZIONE
La proposta, a
pena di inammissibilità, dovrà
essere sottoscritta dal
rappresentante
legale dell'Ente ed
accompagnata dalla seguente
documentazione:
a) Relazione illustrativa contenente:
- profilo del soggetto istante;
- descrizione delle attività svolte dallo stesso nell’ultimo
triennio;
- descrizione dell’organizzazione di
impresa e dell’occupazione prevista
per la gestione della struttura,
con l’indicazione delle
risorse umane che
verranno impegnate;
b) Proposta progettuale
da presentare in
max 10 cartelle
formato A4, con annesso piano dei costi di gestione;
c) Dichiarazione sostitutiva autenticata ai sensi di legge e
contenente: una sintesi degli obiettivi statutari,
i dati del rappresentante legale e dell’intera compagine societaria, quali sono
i suoi organi
di amministrazione e
le persone che li compongono, con i poteri loro conferiti;
d) Dichiarazione sostitutiva autenticata ai sensi di legge e
contenente l'assunzione di impegno a rispettare le condizioni di cui al punto 3Busta
“B”
f) Dichiarazione sostitutiva
di certificazione che
nei propri confronti
non
sussistono le cause di divieto, di decadenza o di sospensione
di cui all’art. 67 del D.Lvo 06/09/2011 n° 159.
5. MODALITÀ DI
PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE
Le proposte, complete
di tutta la
documentazione indicata nel
presente Avviso, dovranno
pervenire, a pena
di inammissibilità, in
plico chiuso, sigillato
e controfirmato sui lembi
di chiusura, recante
all’esterno la dicitura:
”Avviso Pubblico
finalizzato all’acquisizione di
manifestazioni di interesse
volte all’affidamento
dell'Asilo Nido e Servizi
Integrativi” presso l’Ufficio Protocollo del Comune, entro e non oltre le ore 12,00
dell'25/01/2013
Le istanze di adesione pervenute fuori termine o incomplete
saranno considerate inammissibili.
5. CRITERI DI AMMISSIBILITA’
Non saranno ammesse
alla valutazione, le
istanze non corredate
dalla
documentazione di cui
al precedente punto
4 del presente
Avviso Pubblico, né quelle pervenute dopo la data di scadenza dello stesso.
6. CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE
Le proposte giudicate
ammissibili saranno valutate
in applicazione dei
seguenti criteri con i relativi punteggi riportati a fianco:
Criteri e Punteggi
1 Esperienza pregressa nel settore vantata dal partecipante (
Max Punti 20):
Punti 2 per ciascun anno di attività, coerente con gli obiettivi della proposta
progettuale, esercitata dal proponente.
2 Occupazione
creata dalla iniziativa
ed eventuale coinvolgimento di
giovani, donne, LSU, CIG, lavoratori in mobilità, presenza di donne
(Max Punti 30):
Punti 2 per ogni nuova assunzione.
Punti 1 per
ogni nuova assunzione
appartenente alle seguenti
categorie:
giovani di età inferiore a 40 anni, donne, LSU, CIG,
lavoratori in mobilità. Si
precisa che il
concorrente può raggiungere
il punteggio massimo
anche
combinando tra loro i superiori indicatori.
3 Qualità proposta progettuale (Max Punti 50 ):
Proposta progettuale poco coerente e poco chiara (Punti 10);
Proposta progettuale coerente e funzionale ( Punti 30);
Proposta
progettuale significativamente rilevante,
coerente e funzionale
con quanto previsto dalle strategie dell’Avviso Pubblico (Punti
50).
7. AFFIDAMENTO DELLA STRUTTURA
Nel caso di selezione della proposta da parte
dell’Amministrazione, i rapporti con il soggetto proponente verranno regolati da apposito Contratto
di affitto della durata di 5 anni rinnovabile, da stipularsi successivamente.
Saranno comunque esclusivamente a
carico dell’affidatario le
spese relative alle utenze
(energetiche, idriche, telefoniche,
etc) nonché tutte
le responsabilità connesse alla conduzione
della struttura, comprese
quelle per eventuali
danni cagionati a terzi.
8. RISOLUZIONE ANTICIPATASi procederà alla risoluzione del
Contratto di affitto, nei seguenti casi:
1) Gravi inadempienza di carattere amministrativo-gestionale;
2) Mancata corresponsione di due canoni di affitto
consecutivi;
3) Diverso utilizzo rispetto all’originaria destinazione
d’uso.
9. NORME FINALI
Per quanto non
espressamente previsto dal
presente avviso si
rimanda alla normativa vigente in
materia di contratti
pubblici e alla
normativa relativa all’amministrazione del patrimonio e contabilità generale
dello Stato.
La presentazione della manifestazione di interesse non
attribuisce alcun diritto al soggetto proponente in merito all’affidamento della struttura
di che trattasi e non costituisce impegno alcuno per il Comune, il quale si riserva
ogni valutazione, a proprio insindacabile giudizio, circa la bontà della proposta
valutata.
Ciascun richiedente si assume la piena responsabilità civile,
penale e patrimoniale derivante da dichiarazioni
incomplete, false o
mendaci contenute nell’istanza
di partecipazione e negli allegati.
Lì 15.01.2013
Il Resp.le del IV Settore
F.to Dr. Vincenzo Schillaci
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